Roma è nelle mani di un assassino, un mostro capace di dare forma al buio. Una tenebra fatta di follia e terrore, che prende vita nel rito dell’uccisione. Le sue visioni si tramutano in realtà nei luoghi più sconosciuti ma pieni di bellezza della città, perché è una strana forma di arte plastica quella che il killer insegue. Lui si trasforma, e trasfigura le sue vittime in opere ispirate alla mitologia classica: il Laocoonte, la Sirena, il Minotauro… Sono però soltanto indizi senza un senso apparente, se non si è in grado di interpretarli. Di analizzare la scena del crimine. E tracciare un profilo. Ma il miglior profiler di Roma, il commissario Enrico Mancini, è lontano dall’essere l’uomo brillante e deciso di un tempo. E la squadra che lo ha sempre affiancato non sa come aiutarlo a riemergere dall’abisso. Mentre nuove «opere» di quello che la stampa ha già ribattezzato «lo Scultore» appaiono sui palcoscenici più disparati, dalla Galleria Borghese all’oscura, incantata Casina delle Civette a villa Torlonia, dallo zoo abbandonato all’intrico dell’antica rete fognaria romana, Mancini viene richiamato in servizio e messo di fronte a quella che si dimostra ben presto la sfida più terribile e complicata della sua carriera. O forse della sua stessa vita.
Ficha técnica
Editorial: Rizzoli Libri
ISBN: 9788817085601
Idioma: Italiano
Número de páginas: 194
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 15/02/2017
Año de edición: 2016
Especificaciones del producto
Escrito por Paolo Sorrentino
Paolo Sorrentino (Nápoles, 1970) es director, guionista cinematográfico y escritor. Es autor de los largometrajes L'uomo in più (2001), Las consecuencias del amor (2004), L'amico di familia (2006), Il divo (2008), Premio del Jurado en el festival de Cannes, y This Must Be the Place (2011). Todos tienen razón, galardonada con el prestigioso Premio Fiesole Narrativa Under 40, es su primera novela, con la que se ha impuesto de inmediato como un gran escritor, y que ha contado con muchísimos lectores y una crítica excepcional. Como ha escrito Rossano Astremo, "sólo el mejor Ammaniti puede hacer frente a esta historia intensa y al mismo tiempo popular hilvanada por Sorrentino".