C'è un proverbio indiano che Carlo Maria Martini ama citare, soprattutto da quando si trova nell'ultima fase della sua esistenza, quella del "tempo in cui s'impara la mendicità". Su tale proverbio, il cardinale ha organizzato il testo di questo libro, in cui viene affrontato il tema della "sapienza della vita" nelle sue quattro fasi: la fanciullezza, la giovinezza, l'età adulta e l'anzianità. La condizione umana, sempre provvisoria pur nella sua apparente continuità, muta con il mutare del corpo e dell'animo sotto la spinta dell'esperienza e dei fatti di tutti i giorni. Martini ha più volte analizzato, nei suoi incontri con i giovani, i lavoratori, gli anziani, i rischi e la grandezza di ogni età, ciascuna degna di essere vissuta con il massimo impegno e consapevolezza. Le parole del cardinale, una delle voci più ascoltate da cattolici e laici, sono frutto quindi di una lunga, personale meditazione, e hanno come intento non soltanto di aiutare l'uomo contemporaneo a superare con serenità e consapevolezza le innumerevoli prove che deve affrontare quotidianamente, ma di metterlo anche in condizione di passare da un'età all'altra senza soccombere sotto il peso delle inevitabili e crescenti difficoltà e responsabilità, che sono invece la vera fonte della nostra crescita. Una guida rivolta a tutti noi, credenti e non, all'alba o al tramonto della nostra umana avventura, ispirata da comprensione e amore.
Ficha técnica
Editorial: Mondadori Italia
ISBN: 9788804612438
Idioma: Italiano
Número de páginas: 215
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 23/02/2011
Año de edición: 2011
Plaza de edición: Milano
Especificaciones del producto
Escrito por CARLO M. MARTINI
Carlo Maria Martini (Orbassano, Turín, 15 de febrero de 1927 - Gallarate, Lombardía, 31 de agosto de 2012) fue un jesuita, profesor de teología, arzobispo de Milán, cardenal de la Iglesia católica. En la corriente de los cambios del post-Concilio, siguió la línea marcada por la Compañía de Jesús en sus últimas décadas. Nació en el suburbio turinés en el seno de una familia burguesa, hijo de padre ingeniero. Ingresó en la Compañía de Jesús (jesuitas) el 25 de septiembre de 1944, a los 17 años de edad. Hizo el noviciado en Cuneo; estudió en la Facultad de Filosofía Aloisianum, Gallarate, Milán; en la Facultad Teológica de Chieri, en Turín; en la Pontificia Universidad Gregoriana de Roma (en 1958 recibió el doctorado en teología fundamental con la tesis: "Il problema storico della Risurrezione negli studi recenti"); y en el Pontificio Instituto Bíblico, Roma, donde obtuvo otro doctorado con una tesis sobre "El problema de la recensionalidad del códice B a la luz del papiro Bodmer XIV". Martini fue ordenado sacerdote en 1952 y comenzó una carrera fulgurante, tanto en el ámbito académico como en el eclesiástico. Martini era experto en la crítica textual del Nuevo Testamento y había estudiado los papiros y códices que contienen el texto griego de los Evangelios. Martini obtuvo varios doctorados y dominaba seis idiomas modernos, además del latín, del griego y del hebreo clásicos.