Alessandro Baricco, página 2 de 10

Si un escriptor d’exit decideix treure’s del damunt tota la impostura del món literari, la llista de coses que no ha de fer pot ser força llarga. Jasper Gwyn no vol fingir mes i, per tallar la farsa de la personalitat literaria, publica a la seva ultima columna a The Guardian que no escriura mes llibres. Pero Mr. Gwyn es escriptor fins al moll de l’os, ho es per instint i per natura, i en consequencia haura de trobar la manera de poder escriure sense trencar la seva promesa. Per guanyar-se la vida, s’haura de reinventar l’ofici, buscara el seu propi origen de la literatura i s’endinsara en una obsessio singular, gairebe magica, nomes possible gracies a la lucidesa i la imaginacio d’Alessandro Baricco.

"Mi son ricordato di una cosa che ho imparato dai vecchi: falli parlare di quello che veramente conoscono e amano, e capirai cosa pensano del mondo. Io di cose che conosco davvero, e amo senza smettere mai, ne ho due o tre. Una e i libri. Mi e venuta un giorno questa idea: che se solo mi fossi messo li a parlare di loro, prendendone uno per volta, solo quelli belli, senza smettere per un po', be', ne sarebbe venuta fuori innanzitutto una certa idea di mondo. C'erano buone possibilita che fosse la mia." (Alessandro Baricco)

A handful of disparate lives converge at a remote seaside inn: a lovelorn professor, a renowned painter, an inscrutable seductress - and a beautiful young girl, fatally ill, brought to the sea by a desperate father's last hope. An intricate web of destinies and associations begins to reveal itself.

"Dovendo riassumere, direi questo: tutti a sentire, nell'aria, un'incomprensibile apocalisse imminente; e, ovunque, questa voce che corre: stanno arrivando i barbari. Vedi menti raffinate scrutare l'arrivo dell'invasione con gli occhi fissi nell'orizzonte della televisione. Professori capaci, dalle loro cattedre, misurano nei silenzi dei loro allievi le rovine che si è lasciato dietro il passaggio di un'orda che, in effetti, nessuno però è riuscito a vedere. E intorno a quel che si scrive o si immagina aleggia lo sguardo smarrito di esegeti che, sgomenti, raccontano una terra saccheggiata da predatori senza cultura. I barbari, eccoli qua. Ora: nel mio mondo scarseggia l'onestà intellettuale, ma non l'intelligenza. Non sono tutti ammattiti. Vedono qualcosa che c'è. Ma quel che c'è, io non riesco a guardarlo con quegli occhi lì. Qualcosa non mi torna." (Alessandro Baricco)

Lavilledieu, Francia meridionale. Anno 1861. Hervé Joncour è un allevatore di bachi da seta, ma quando l'epidemia attacca prima gli allevamenti europei, poi quelli del vicino Oriente, si spinge fino in Giappone per procurarsene di contrabbando. E in quella terra ai confini del mondo incontra una fanciulla bellissima e misteriosa che segna la sua vita. Da quel momento, lasciando a casa la moglie Helen, si sobbarcherà viaggi estenuanti e pericolosi per seguire un sogno impossibile che si concluderà tristemente sulle rive di un lago.

El celebrado retorno del autor de Seda a la novela corta. Manuel Roca y sus dos hijos viven en una vieja granja aislada. Un día, un Mercedes con cuatro hombres dentro sube por el camino que lleva a la casa. Algo tan terrible como indescriptible está a punto de suceder, algo que cambiará la vida de todos de manera irremediable, sobre todo la vida de la pequeña Nina. Una historia que hurga en las profundidades del alma humana.

« La tristesse est notre destin : mais c'est pour cela que nos vies seront chantées à jamais, par tous les hommes qui viendront. » La voix d'Homère continue de résonner du fond des siècles. L'Iliade chante cinquante et un jours de la dernière année d'une guerre de dix ans qui prend fin avec la conquête et la destruction de Troie. Elle chante des dieux, des hommes et des héros, inoubliables dans la colère et l'ambition, l'audace et l'ingéniosité, la vengeance et la pitié, prisonniers des frontières d'un éternel champ de bataille. À partir d'une traduction moderne, Alessandro Baricco a concentré et ramené la matière première du texte à vingt et une voix dont la dernière, celle de l'aède Démodocos, raconte la fin de Troie ; les personnages d'Homère sont invités sur la scène - les dieux laissés au second plan - pour raconter, avec des accents très contemporains, leur histoire de passion et de sang, leur grande guerre, leur grande aventure.

A principis del segle XX, Libero Parri te un somni: els cotxes. Camperol d'una zona apartada del nord d'Itàlia, decideix vendre les vaques per posar un taller de reparació d'automobils. Encara n'hi h

The year is 1861. Hervé Joncour is a French merchant of silkworms, who combs the known world for their gemlike eggs. Then circumstances compel him to travel farther, beyond the edge of the known, to a country legendary for the quality of its silk and its hostility to foreigners: Japan. There Joncour meets a woman. They do not touch; they do not even speak. And he cannot read the note she sends him until he has returned to his own country. But in the moment he does, Joncour is possessed.

"Obgleich sein Vater eine glänzende Militärlaufbahn für ihn ins Auge gefaßt hatte, bestritt Hervé Joncour seinen Lebensunterhalt schließlich mit einem ungewöhnlichen Beruf, dem ironischerweise zudem ein so liebenswerter Zug anhaftete, daß er eine unbestimmte weibliche Färbung verriet": Er kauft und verkauft Seidenraupen, als im Jahr 1861 eine nahezu weltweite Epidemie seine Existenz in Südfrankreich bedroht und ihn zu einer beschwerlichen Reise nach Japan zwingt - einer Reise mit ungeahnten Folgen ...

"Abbiamo tutti sedici, diciassette anni, ma senza saperlo veramente, è l'unica età che possiamo immaginare: a stento sappiamo il passato".

Un grupo de rapaces de dezaseis e dezasete anos -Bobby, o Santo, Luca e o narrador- quedan engaiolados por Andre, unha moza cuxa personalidade e capacidade de atracción sexual vai condicionar o resto das suas vidas. Malia as obsesions fomentadas pola sua educacion catolica, os protagonistas de Emaus van explorar ese territorio de ninguen que esta situado alen do ben e do mal.

Questo libro è costruito come una città, come l'idea di una città. Mi piaceva che il titolo lo dicesse. Adesso lo dice. Le storie sono quartieri, i personaggi sono strade. Il resto è tempo che passa, voglia di vagabondare e bisogno di guardare. Ci ho viaggiato per tre anni, in City". Il lettore, se vorrà, potrà rifare la mia strada. È il bello, e il difficile, di tutti i libri: si può viaggiare nel viaggio di un altro? Quanto ai personaggi - alle strade - c'è un po' di tutto. Ci sono uno che è un gigante, uno che è muto, un barbiere che il giovedì taglia i capelli gratis, un generale dell'esercito, molti professori, gente che gioca a pallone, un bambino nero che tira a canestro e ci becca sempre. Gente così." (Alessandro Baricco) --------------------------------------------------------------------------------