Nella stesura del testo del nuovo Codice Appalti il legislatore si e dovuto soprattutto preoccupare di evitare la conclusione, da parte della Corte di Giustizia dellUnione Europea, delle procedure di infrazione, gia avviate nei riguardi del nostro Paese, per recepimento non corretto, nella legislazione italiana, dei principi comunitari. Queste procedure hanno riguardato in particolare il subappalto, in quanto questo istituto ha, da sempre, costituito motivo di contrasto tra il legislatore italiano, che si e sempre preoccupato di prevenire possibili fenomeni corruttivi ed illegali nella sua applicazione, e la Commissione Europea che invece ha inteso il subappalto come un istituto che incoraggia il mercato del lavoro e che consente buone possibilita di lavoro alle imprese di dimensioni ridotte non in grado di poter partecipare alle gare di appalto. Il legislatore quindi, nella stesura del testo del D.Lgs 36/2023, e stato costretto, obtorto collo, ad eliminare, rispetto a quanto previsto nella precedente edizione del Codice, la limitazione del 30% dellimporto complessivo del contratto che e possibile subappaltare, il divieto del subappalto a cascata, il divieto di affidare, da parte dellimpresa affidataria, lavori in subappalto ad imprese che avevano, senza successo, partecipato alla gara di appalto e lobbligo di applicare un ribasso non superiore al 20% per i lavori affidati in subappalto. Tutti questi provvedimenti, oltre che costituire motivo di maggiore impegno e responsabilita per le stazioni appaltanti, in particolare per il RUP, il direttore dei lavori ed il CSE, hanno certamente ripercussioni negative sul contenimento del fenomeno infortunistico nella attivita edili, in quanto determinano, inevitabilmente, laumento del numero delle imprese contemporaneamente presenti in cantiere e quindi la possibilita di interferenze rischiose tra le attivita degli addetti. Nel testo sono stati riportati, in dettaglio, questi provvedimenti e le misure che le stazioni appaltanti possono cercare di adottare per limitare le conseguenze negative che laumento indiscriminato dei subappalti puo avere sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori. Nel testo sono stati riportati anche gli opportuni provvedimenti introdotti dal legislatore tendenti a contrastare il lavoro nero ed illegale e il dumping contrattuale, prevedendo la verifica della congruita del costo della manodopera e laumento delle sanzioni per le imprese in caso di subappalto non autorizzato, a salvaguardia della dignita e della giusta retribuzione dei lavoratori.
Ver más