"Al confine tra narrativa e saggistica, Ricardo Piglia propone un viaggio attraverso la bella letteratura, ricostruendo in modo originale una possibile storia della figura del lettore il suo ruolo chiave nell''evoluzione della letteratura stessa. Le icone di quest''avventura sono molte: Borges con la pagina appiccicata ai debolissimi occhi, Joyce con la lente d''ingrandimento, il Che che legge su un albero nella selva, ma anche Amleto, Lévi-Strauss o poco noti scrittori argentini ottocenteschi dal cuore delle pampas. Ponendo la domanda ""chi è il lettore?"", Piglia pensa anzitutto a Borges, ultimo lettore per eccellenza, che ha perso la vista sui libri e ha continuato a leggere senza gli occhi. Piglia passa poi alla figura del lettore immaginario, attraverso il quale sviluppa una storia del genere poliziesco, partendo da Poe fino ad arrivare al thriller contemporaneo. Il gradino successivo è il ponte tra letteratura e politica, illustrato attraverso la vicenda di Che Guevara, ""scrittore mancato"", definito anche ""scrittore on the road"" in parallelo con la beat generation americana.
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Ficha técnica
Editorial: Feltrinelli Editoriale
ISBN: 9788807017391
Idioma: Italiano
Número de páginas: 171
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 31/05/2012
Año de edición: 2007
Plaza de edición: Milano
Especificaciones del producto
Escrito por Ricardo Piglia
Nació en Adrogué, Argentina, en 1941. Únánimemente considerado un clásico de la literatura actual en lengua española. Ha sido galardonado con el Premio de la Crítica, el Premio Rómulo Gallegos, el Premio Internacional de Novela Dashiell Hammett y el Premio Casa de las Américas de Narrativa José María Arguedas. Autor de novelas célebres, entre las que destacan "Plata quemada", "Respiración artificial" y "Blanco nocturno", también ha publicado relatos y libros de crítica. Mención aparte merecen los tres volúmenes de sus diarios. Murió en 2017 tras años de lucha contra la ELA.