Quando Gabriel Delacruz, sessant'anni, scompare senza lasciare spiegazioni, nel suo appartamento di Barcellona viene ritrovato un foglio in cui compaiono quattro nomi: Cristòfol, Christophe, Christopher e Christof. Questi altro non sono che i suoi figli, avuti da donne diverse, in giro per l'Europa, e accomunati dal singolare destino di portare lo stesso nome. I quattro scoprono di essere fratelli solo il giorno in cui la polizia li contatta per informarli della scomparsa del loro padre. Le strade da percorrere per ritrovarlo sono molte e corrispondono alle rotte che Gabriel ha battuto insieme a Bundó, amico di una vita, negli anni trascorsi a lavorare come camionista per una ditta catalana di traslochi. Pur viaggiando attraverso un'Europa in pieno fermento culturale, sociale e politico - dalla Parigi del Sessantotto, alla Germania degli anni Settanta, fino alla Londra degli anni Ottanta e al rientro a Barcellona -, Gabriel è riuscito nella difficile impresa di gestire l'amore e le esigenze di quattro famiglie in altrettanti paesi. Con iniziale smarrimento e stupore, i "Cristofori" scoprono di non conoscere affatto questo padre così originale e dalle molteplici vite. A poco a poco, attraverso i racconti e le testimonianze delle persone con cui entrano in contatto, i fratelli si ritrovano spettatori del film che è stata l'esistenza di Gabriel, un uomo dall'infanzia infelice, assetato di avventure e con il vizio del gioco, ma di grande umanità.
Ficha técnica
Editorial: Mondadori Italia
ISBN: 9788804614821
Idioma: Italiano
Número de páginas: 432
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 16/03/2012
Año de edición: 2012
Plaza de edición: Milano
Especificaciones del producto
Escrito por Jordi Puntí
Jordi Puntí (Manlleu, 1967) es autor de tres volúmenes de relatos: Piel de armadillo (1998), Animales tristes (2002) y Esto no es América (2017), editado por Anagrama. En 2010 publicó su primera novela, Maletas perdidas, que tuvo una extraordinaria acogida tanto en catalán como en castellano, ganó los premios Lletra d’Or, Llibreter y Nacional de la Crítica y se tradujo a dieciocho idiomas. También es autor de la ficción autobiográfica Los castellanos (2011) y de Todo Messi y más (2023), publicada en Anagrama, un retrato sentimental y literario del futbolista. En 2014 obtuvo la prestigiosa beca del Cullman Center for Scholars and Writers de la Biblioteca Pública de Nueva York, que le permitió investigar durante un año y es el punto de partida de Confeti, Premio Sant Jordi de Novela 2023. Es colaborador habitual de El Periódico, entre otros medios escritos y radiofónicos.