"La protagonista, che racconta in prima persona, sta conducendo una ricerca sul campo sulle cooperative di lavoro andaluse. Scopre di aspettare un bambino e torna in Germania, dove vive. Mentre il bambino cresce dentro di lei, è quasi automatico fare i conti con il proprio passato familiare. Torna con la memoria all''amore fra il severo padre siciliano e la bellissima madre piemontese; alla sua infanzia e alle sue difficoltà di adolescente; e infine alla malattia della madre, tremenda e distruttiva. E, per rievocare, affila la scrittura, la rende tagliente, appassionata, senza barriere, senza scampo per il lettore, che non può far altro che seguirne la corrente. Così veniamo travolti dalla eroica quotidianità di una donna che vive in un paese non suo, che parla una lingua non sua, dove deve conciliare speranze, esigenze, sentimenti e aspirazioni, progetti e fantasmi del passato. Per ricavarsi uno spazio privato la protagonista affitta un appartamentino in Grùnes Gàsschen, una strada poco frequentata. La tranquillità del luogo fa passare in secondo piano il freddo degli spifferi e quel libro sulle cooperative andaluse che non ne vuol proprio sapere di essere completato. Il figlio è nato, cresce, richiede sempre più attenzioni, e arriverà l''eredità della madre: un tumore al seno. Come e quanto si ripeterà il calvario materno? Con quali prospettive? Per i sentieri della malattia la protagonista risale fra ombre e luce verso una difficile e più piena maturità di donna.
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Ficha técnica
Editorial: Feltrinelli Editoriale
ISBN: 9788807017414
Idioma: Italiano
Número de páginas: 285
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 31/05/2012
Año de edición: 2008
Plaza de edición: Milano
Especificaciones del producto
Escrito por Silvia Di Natale
Silvia di Natale, nacida en Génova en 1951, estudió en los años setenta en la Statale de Milán y es etnóloga y socióloga. Desde 1975 vive en Alemania; primero residió en Múnich y luego en Ratisbona, donde vive y da clases. Es también escultora y profesora de la Universidad de Hildesheim. Ha publicado diversos ensayos: sobre los pastores en Andalucía, los pastores en Cerdeña y sobre la agresividad entre la juventud. Kuraj es su primera novela, por la que obtuvo el Premio Bagutta, que concede un comité de escritores italianos.