Nació en 1965 en Split, Croacia. Tras estudiar Filología Alemana y Románica en Zagreb, cursó estudios diplomáticos. Desde 1994 vive en la ciudad alemana de Erlangen y es profesora de idiomas y literatura. Cada día, cada hora (Seix Barral, 2012) es su primera novela.
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Primi anni sessanta a Makarska, piccola cittadina di mare in Croazia. Luka, cinque anni, vede arrivare la nuova compagna di scuola. I capelli neri, lunghi e ondulati. Una borsa a righe bianche e blu. Il sorriso aperto. Non riesce a staccarle gli occhi di dosso. Intanto Dora varca speranzosa la soglia della classe e si guarda attorno. Un bimbo grande la osserva: è il suo principe, ne è sicura. Da quel momento Dora e Luka diventano inseparabili. Non esistono altri bambini, amici, passatempi. Solo una distesa infinita di giorni trascorsi insieme sul loro scoglio a osservare le nuvole, a parlare e sognare. Finché, un settembre, la famiglia di Dora si trasferisce in Francia e l'idillio si spezza. Sedici anni dopo, il destino regala a Dora e Luka un'altra chance: inaspettatamente si incontrano a Parigi. Sono cresciuti, ma nulla è cambiato e il loro amore ora diventa adulto, carnale, assoluto. Eppure qualcosa spinge Luka a fuggire... Dalla Croazia alla Francia, dal porto di Makarska ai teatri di Parigi, con una scrittura ipnotica e potente Natasa Dragnic´ racconta la storia d'amore fuori dal tempo di due anime indissolubilmente legate. Una passione fatta di baci che sanno di acqua salata. Di respiri, luci, colori. Di addii e ricongiungimenti. Una storia unica eppure universale, semplice e travolgente come le parole con cui è narrata.
Como en los versos de Pablo Neruda, Dora y Luka sienten, «cada día, cada hora», que están destinados el uno al otro. De niños pasaban juntos los días de verano en una playa de Croacia, hasta que la f
Fa setze anys que la Dora i en Luka no es veuen. De petits eren inseparables i passaven llarguíssims dies destiu a les platges de roques del petit poble de pescadors de Croàcia on van néixer. Però du