Sonny Doherty inizia a raccontare della sua infanzia nord-irlandese, della sua famiglia ricca solo di parenti, vendette anticattoliche, prediche di preti bigotti e odio per gli inglesi e della sua formazione, farcita da una buona dose di storie di fantasmi e di fate, donne diavolo e strani bambini. Poi comincia a parlare dello zio Eddie e della sua scomparsa, tanti anni fa. Combatte con l'Ira, e morto, e emigrato negli Stati Uniti, vive in Australia? Un mistero di cui tutti conoscono soltanto un frammento di verita e che solo il ragazzo, alla fine, riuscira a svelare.
Il racconto e scritto in prima persona da un ragazzino di dieci anni, terzo di sette fratelli, affascinato dalla dimensione fantastica che lo circonda. Il mondo gli appare intriso di leggende: da quella del Campo degli Scomparsi dove nemmeno i gabbiani vogliono volare, alla casa del Donegal dove i bambini vengono rapiti da forze sovrannaturali, a Crazy Joe che fissa sempre nello stesso punto da quando la donna dei suoi sogni vi si e trasformata in volpe. Il mondo pero e fatto anche di vita quotidiana: la realta della citta di Derry, nell'Irlanda del Nord, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, con i suoi conflitti politici, i suoi segreti familiari, i suoi intrighi pericolosi.