"Un''esperienza complessa della Morte nell''arte che ha il dono della grazia ecco come definirei in una sola frase Don Giovanni". La precisione di tale diagnosi è un buon viatico a questo saggio in cui l''autore pare avere trovato lo stile giusto per un''impresa tra le più ardue: scrivere di Mozart. Celebrazione in forma di anamnesi del genio mozartiano, Il "Don Giovanni" di Jouve ci regala alcune riletture tendenziose. E dietro ognuna delle sue righe mai imparziali Jouve accenna sempre un inchino all''inflessibile lucidità di Don Giovanni, che relega la colpa a blando corollario dell''evidente connivenza fra vittima e carnefice.