Quasi una prosecuzione ideale di La letteratura come menzogna, questa raccolta che comprende testi scritti fra il 1967 e il 1990, costituisce un corpus poderoso. Spartito negli "eventi sostanzialmente teatrali" dello scrivere, del recensire e del leggere, il volume rappresenta una vera summa della visione dell'autore che cerca di rispondere alla domanda insieme "buffa e sconvolgente" circa le motivazioni della scrittura, che si interroga sui classici e sulle avanguardie, che bizantineggia sulla censura e sulla stroncatura, che indaga insomma sistematicamente non solo il reame della letteratura, ma quello assai più vasto della parola.
Ficha técnica
Editorial: Adelphi
ISBN: 9788845910579
Idioma: Italiano
Número de páginas: 261
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 14/06/2000
Año de edición: 1994
Plaza de edición: Milano
Especificaciones del producto
Escrito por Giorgio Manganelli
Giorgio Manganelli (Milán, 1922-Roma, 1990), gran escritor y ensayista italiano, formó parte del Grupo 63 y colaboró durante varios años con Il Corriere della Sera. De su obra, que abarca ensayo y novela, destacamos La literatura como mentira, Hilarotragoedia, A los dioses ulteriores, Centuria, Del infierno o La noche.