Nel ciel che più de la sua luce prende / fu''io, e vidi cose che ridire / né sa né può chi di là sù discende.
La terza «sublimis cantica» come il suo autore, con profonda consapevolezza e bellezza, la definì contiene in sé qualcosa di unico, che la rende diversa da ogni altra composizione della letteratura. Essa appare nuova anche rispetto alle prime due parti del poema, già così rivoluzionarie nell''invenzione e nel linguaggio. Perché la poesia del Paradiso non racconta vicende di uomini, non descrive paesaggi. Essa si sostanzia di cose che non si vedono e che, soltanto, per fede, si sperano. E tuttavia anche e soprattutto qui il genio di Dante riesce a esprimersi con versi di grande potenza, che si imprimono per sempre nella mente del lettore con immagini di straordinaria forza suggestiva.
Ficha técnica
Editorial: Mondadori Italia
ISBN: 9788804671633
Idioma: Italiano
Encuadernación: Tapa blanda
Fecha de lanzamiento: 28/10/2016
Año de edición: 2016
Especificaciones del producto
Escrito por Dante Alighieri
(Florencia, 1265 - Rávena, 1321). Miembro de la burguesía güelfa, discípulo de Brunetto Latini, desterrado de su ciudad natal en 1302 a consecuencia de las rencillas entre las dos facciones de los güelfos, autor de diversas obras en lengua latina, debe su fama a su producción en lengua vulgar, y particularmente a su Commedia, a la que dieron los exégetas el sobrenombre de Divina.