Il cumulo di saperi che una tecnica, quella aeronautica, racchiude in sé, ha un doppio speculare rappresentato dalle storie che la sua evoluzione evoca, comprende e suggerisce. Daniele Del Giudice trasforma la tecnica in racconto. Dalle esperienze personali di addestramento, alla costruzione storica delle imprese eroiche degli aerosiluranti durante la seconda guerra mondiale, da episodi recenti fino ai voli della letteratura, il segreto di chi sa staccare l'ombra da terra viene inseguito attraverso la figura di un "maestro di volo" che compare ad intermittenza lungo tutto il libro. Ma la letteratura racchiude un lato di non detto e non dicibile che, quanto più il linguaggio si fa preciso, tanto più diventa campo dell'immaginario.
Un romanzo che insegna la metamorfosi dell'uomo europeo, la nuova percezioneche egli ha di sé e del mondo che lo circonda; un'opera che apre nuovedimensioni all'avventuroso e al romanzesco e restituisce alla letteratura lasua vera dimensione di scoperta, di frontiera aperta su geografie ancoraignote.
Una novela en torno a la realidad y la metáfora del vuelo, en la que aparecen los fantasmas de pilotos desaparecidos, un joven piloto en su primer viaje en solitario, el instructor que le hace comprender la importancia y necesidad del error, el escritor Saint-Exupéry, el anciano que relata su historia de piloto de avión torpedero... y como ellos, cada uno de nosotros es como el piloto de su propia vida, debe llevar a cabo su propio viaje, su propio destino.