Il Diario di Galeazzo Ciano, tenuto dallautore per tutto il periodo durante il quale fu ministro degli Esteri dellItalia fascista, e uno dei piu importanti documenti relativi agli ultimi anni del regime. Dallalleanza con la Germania alla non belligeranza, alla dichiarazione di guerra fino alla sconfitta delle truppe dellAsse in Africa, questo diario racconta gli anni piu combattuti di Mussolini: dal suo massimo consenso, attribuitogli dopo la Conferenza di Monaco del 38 e nella quale fu definito il salvatore della pace, alla sua inevitabile sconfitta militare e politica. Da questo diario, la figura del duce, esce sfregiata: Hai mai visto lagnello diventare lupo? La razza italiana e una razza di pecore. Non bastano 18 anni per trasformarla. Ce ne vogliono centottanta o forse centottanta secoli". E ancora: Il popolo italiano bisogna tenerlo inquadrato e in uniforme dalla mattina alla sera. E ci vuole bastone, bastone, bastone. Nella seduta del Gran Consiglio del fascismo del 25 luglio del 1943, Galeazzo Ciano vota la mozione del giorno Grandi, che porta allarresto di Mussolini e alla fine del regime. Pochi mesi dopo, il 19 ottobre 1943, Ciano viene arrestato a Verona dalle SS e rinchiuso nel carcere degli Scalzi, con laccusa di alto tradimento. Viene condannato a morte e fucilato allalba dell11 gennaio 1944. La moglie, Edda, tento disperatamente fino allultimo di salvargli la vita, cercando di barattare la vita dellex ministro degli Esteri coi suoi diari, i quali riportavano i tanti tradimenti tedeschi nei confronti degli italiani. Ma tutto fu inutile. Al giudice Vecchini che gli chiedeva se era il caso di condannare a morte Ciano, nonostante fosse suo genero, Mussolini rispose con voce ferma: Fa il tuo dovere.
"De todos los documentos que nos han llegado de la guerra de 1939-1945 y de los acontecimientos que condujeron a ella --ha dicho Malcolm Muggeridge-- el Diario de Ciano es el más interesante y probablemente resulte ser el mas util para los historiadores". Este diario que el conde Galeazzo Ciano, yerno de Mussolini y ministro de Asuntos Exteriores de la Italia fascista, escribio de 1937 a 1943, es un documento excepcional, integrado por anotaciones tomadas dia a dia, que reflejan no solo los acontecimientos presenciados, sino las impresiones del momento: la vision que los propios protagonistas tenian de cuanto estaba sucediendo. La traduccion al castellano, aparecida en 1951, de la parte referida a 1937-1938 fue gravemente mutilada para eliminar casi todo lo que se referia al general Franco y a la guerra civil española. La importancia historica y el valor humano de este documento, del que se siguen haciendo hoy nuevas ediciones en el mundo entero, exigian esta primera version completa en español. PRIMERA EDICION INTEGRA EN ESPAÑOL