eBooks de Historia y critica de la fotografía, página 17 de 18

a vida a religião a forma de viver os momentos felizes do que forma a cultura na sua vida nossas tradições que fazem nossa alegria .

Possiedi una macchina fotografica e tanta voglia di viaggiare? Sei stanco di lavorare 5 giorni alla settimana, 9 ore al giorno, magari alle dipendenze di qualcun altro? Trasforma la tua passione per la fotografia in un secondo stipendio! Decine di migliaia di persone lhanno gia fatto e, ti assicuro, non devi essere un genio della fotografia per poterlo fare. Basta un po di metodo. Troppo bello perche sia vero? Io lo faccio ormai da diversi anni. E questa e la differenza tra il corso che hai davanti agli occhi e gli altri (per la verita non molti). Ho iniziato questattivita in modo part time circa quattro anni fa contemporaneamente al lavoro dimpiegato e progressivamente ne e nata unattivita imprenditoriale. Con un po di volonta (questa la devi mettere tu) e metodo (questo lo posso dare io) e un qualcosa che tutti possono fare.Grazie alle agenzie di fotografia microstock mai come oggi e stato facile iniziare e crescere la tua attivita fotografica fino a farla diventare unimportante fonte di reddito e (perche no?) permetterti in futuro di trasformare la tua passione in unattivita a tempo pieno. Lo scopo di questo corso e comunicarti informazioni semplici per avere risultati veloci. Voglio riuscire a trasmetterti un metodo di lavoro che ti permetta non solo di progettare e realizzare un viaggio che ti dia soddisfazioni fotografiche, ma anche di avere dei concreti risultati economici dalle tue fotografie.Questo non e un corso che svela il metodo segreto per diventare ricchi lavorando dieci minuti il giorno. Il microstock richiede impegno e serieta, ma e anche un business (perche di questo si tratta) che a investimento zero ti permette di vedere i primi risultati concreti entro qualche settimana.Viaggiare, fotografare, essere padroni del proprio tempo e potere lavorare dove e quando vuoi conosci un modo migliore per vivere?

Dai classici tagli, divieti e roghi di un tempo alla piu moderna censura di mercato, nellinfinito meccanismo mobiusiano di controllori e controllati innescato dallinterferenza dellimmagine sul reale, la parabola della censura cinematografica e un invito alla riflessione su come continuare a filmare, a fare cinema inteso come possibilita di un racconto ancora collettivo nellepoca delle tecnologie digitali e delle nuove forme sociali di comunicazione. Prima edizione digitale aggiornata al 2013.

A photographic tour to immortalize Liverpool and its suburbs, the mythical places where the Beatles spent their early youth, from their debut at the Cavern Club to the initial hits with Love Me Do and Please Please Me reaching the top of British charts in a very short time. In 1963 the tours, TV shows, teenagers in The Beatles clothing and hairstyle, the discs of the Fab Four which climbed up the charts: the beginning of the Beatlemania. This book is dedicated to The Beatles fans who, through the photographs and a brief description, will be able to relive those unforgettable moments: Liverpool and the Beatles legend. The Cavern Club in Mathew Street, the home where John and his aunt Mimi lived, the place where John and Paul met for the first time, the childhood home of George in Speke, the Empress pub near the birthplace of Ringo, the Liverpool Institute, the Liverpool College of Art, the Casbah Coffee Club opened by the Quarrymen, the Empire Theatre, the River Mersey, the Town Hall. Flipping through the pages of this book you will find photographs of statues, clubs, streets, monuments, museums and buildings that have still a great relevance for the many fans of the legendary Beatles.

Fotodiário: registro celular do cotidiano, de Henrique Koifman.As 100 fotos selecionadas por Henrique Koifman escaparam, por pouco, da febre de filtros que vem criando gênios e feiticeiros dos gadget

Das Kunstwerk im Zeitalter seiner technischen Reproduzierbarkeit ist der Titel eines Aufsatzes, den Walter Benjamin 1935 im Pariser Exil verfasste. Er erschien erstmals 1936 unter dem Titel "Loeuvre dart a lepoque de sa reproduction mecanisee" in der Zeitschrift fur Sozialforschung, in einer redaktionell uberarbeiteten und gekurzten franzosischen Ubersetzung. Benjamin vertritt darin die These, dass die Kunst und ihre Rezeption selbst, insbesondere durch die Entwicklung von Photographie und Film, einem Wandel unterworfen sind. Dies geschehe zum einen durch die Moglichkeit der massenhaften Reproduktion, zum anderen durch eine veranderte Abbildung der Wirklichkeit und damit einer veranderten kollektiven Wahrnehmung. Zudem verliere in diesen Prozessen das Kunstwerk seine Aura, was in der Folge wiederum die soziale Funktion der Medien verandere. Die durch die Reproduzierbarkeit entstehende kollektive Asthetik biete zwar die Moglichkeit der Entwicklung hin zu gesellschaftlicher Emanzipation, berge aber auch die Gefahr der politischen Vereinnahmung, wie zeitgenossisch am Aufstieg des Faschismus deutlich werde.Benjamin bezeichnete seine Schrift als die "erste Kunsttheorie des Materialismus, die diesen Namen verdient". Wahrend zu Benjamins Lebzeiten und in der direkten Nachkriegszeit die Rezeption des Aufsatzes begrenzt war, wurde der Text in den 1960er und 1970er Jahren wiederentdeckt. Seit Mitte der 1980er Jahre gilt er als eines der Grundungsdokumente der Kultur- und Medientheorie der Moderne.Diese letzte autorisierte Fassung wurde erstmals 1955 in dem zweibandigen Sammelwerk Schriften veroffentlicht, 1963 als eigenstandige Schrift, neben den Aufsatzen Kleine Geschichte der Photographie und Eduard Fuchs, der Sammler und der Historiker, in Drei Studien zur Kunstsoziologie und 1972 im Band I der Gesammelten Schriften herausgegeben. Veroffentlichungen, Besprechungen und Rezeptionen nehmen in der Regel auf diese Fassung Bezug.

Livro do fotógrafo paulistano Mujica – apelido de Henrique Guinsburg Saldanha, pinça as melhores fotografias de seu acervo feitas entre os anos 1981 e 89, além de imagens produzidas como retratos e e

Unarea splendida del Veneto, racchiusa tra il fiume Piave e le colline moreniche della fascia prealpina, un luogo di storia, di paludi e di prati di antichi insediamenti umani che operosamente hanno tratto vita da questi luoghi, evolvendoli e trasformandoli. Cosi dallagricoltura e dallallevamento di Bachi da seta alle Filande dei tempi passati fino alle moderne fabbriche e centri abitati dove il nuovo prende il dominio del vecchio. Un vecchio che con il suo fascino stregato lascia un segno profondo, un segno che cresce dentro di noi e che si puo leggere in un volto come su un oggetto dimenticato o in una parete che lascia intuire luso degli spazi di un tempo che fu. Immagini e Meditazione e una serie di pubblicazioni per chi vuole andare oltre alle convenzioni e al guardare quotidiano. Con esse intendiamo favorire lemergere di una maggiore consapevolezza e facilitare una crescente frequenza distanti magici, con lauspicio che vi renderanno sereni e felici.

Since 1887 the University Museum has been one of the leading archaeology and anthropology museums in the world and has sponsored field research in every corner of the globe. A key outcome, from its first expedition to Nippur, in modern-day Iraq, through more than 300 expeditions in the past century, to its research in fifteen different countries today, has been a wealth of primary photographs capturing both expeditions and excavations and also images of modern peoples on every inhabited continent of our planet. These vintage photographs, carefully selected from hundreds of thousands, range from mundane record-keeping pictures to glorious aesthetic treats, and they are in demand by international scholars and students and researchers worldwide. One of the most powerful of media to convey information about--and to advance understanding of--foreign peoples and places is photography. Soldiers, missionaries, merchants, and other travelers carried out early anthropological photography in distant lands. Field photography was extremely difficult when the Museum began its research program in the late 1880s, requiring the transport of a complete dark room and other heavy equipment. The Museums intrepid adventurers sought scientific accuracy, with no artifice that may have obscured the realism of the image. An engaging narrative essay highlighting the Museums fieldwork explains the contexts of the range of photographs from the Museums Archives and the role of photography in studying human cultures.

Kamerawissen von A-Z! Das Buch macht da weiter, wo die Bedienungsanleitung der Kamera aufhort. Fur die haufigsten Fotosituationen finden Sie hier wertvolle Tipps und Hinweise zur besten Aufnahmetechnik und den optimalen Kameraeinstellungen. Checklisten und Referenzab- bildungen zeigen die wichtigs-ten Parameter, wie Blende, Belichtungszeit, ISO-Empfindlichkeit, Messmethode und mehr. Ihr Begleiter fur jede Fototour - immer zur Hand, wenn Sie ihn brauchen! Kompakte technische Erlauterungen, Miniexkurse aus dem Erfahrungsschatz eines Profifotografen und praxisorientierte Aufnahmetipps fur Ihre Nikon D40/D40x.

Um novo meio de expressão para uma nova nação. Em janeiro de 1840, o Brasil torna-se o primeiro país latino-americano a conhecer a daguerreotipia. Com a bênção de dom Pedro II, o país mantém-se em po

Poesie, rime e versi sciolti...fotografie emozionali di momenti.Scenari interiori che si creano nel semplice vivere, nel semplice raccoglimento che dona immagini, parole, voci, lezioni, consigli, sguardi, emozioni, esperienze e suoni intensamente vissuti.Visioni che giungono in un quotidiano fatto di flusso spontaneo e libero degli eventi.Lattimo in cui si diventa nessuno e quello in cui si prende parte al tutto.

Il manuale perfetto per chi vuole addentrarsi nel mondo della fotografia. Con spiegazioni chiare sui concetti base, come composizione, luce e profondita di campo, offre anche utili consigli per scegliere lattrezzatura giusta, senza sprechi. Ogni capitolo esplora uno stile fotografico, ispirandosi ai grandi maestri, da Henri Cartier-Bresson a Ansel Adams. Un libro completo per sviluppare il tuo occhio creativo e raccontare storie con le immagini.

This Chronologyof the Cinema, of which we present here the third volume, aims to retrace the history of the seventh art in the different countries of the world by chronicling year by year its main events and developments. Starting from the birth dates of the pioneers and inventors who preceded the Lumiere brothers it reaches the year 2015, with the goal to offer the readers a global perspective on the birth, evolution and diffusion of cinema over time. This third volume covers the period from the 1991 to 2015. The information presented for each year is divided into thematic sections. The first one, titled "Personalities", reports the births and the deaths of the most important persons (directors, art directors, producers, actors, costume designers, cinematographers, theoreticians, critics, etc.) in the history of the cinema, together with the positions they covered in their careers. The second section, titled "Movies", lists the most relevant movies made each year reporting for each of them the essential details like: director, English title and original title, genre, producing country, technology (film and sound), scriptwriter, editor, cinematographer, production designer/art director, producer, composer, costume designer, make-up artist, special effect artist and actors. Across its three volumes, this Chronology offers information on thousands of films and on the people that made them. The third section, titled "Events", reports the main events in the history of cinema such as: the first screenings and the first movies made in the different countries, the inventions and technologies that affected and innovated this art, the creation of production companies, movie archives and other institutions (schools for cinema, censorship offices, festivals, etc.), and the publication of the most important theoretical essays, cinema magazines and artistic manifestos. This section is also enriched by two thematic sub-sections on "Books Magazines Manifestos" and "Film Companies". The fourth section, titled "Film Awards", reports for each year the winners of various important awards, divided by categories, at national and international festivals and events in the different continents to offer a more articulated point of view on the seventh art across the world. Among the awards and festivals considered here are: Golden Globe, Academy Awards, Venice Film Festival, Cannes Festival, BAFTA, Berlin Film Festival, Moscow Film Festival, Ouagadougou International Film Festival, Tokyo International Film Festival and the Mar de la Plata Festival. Finally, the third volume offers an Appendix where the most important manifestos and documents in the history of the seventh art, presented in this Chronology, are reported, together with the web addresses of film festivals, cinema archives, schools, magazine and other links that provide follow-up material for the interested readers.

Spero che con La fotografia digitale possiate intraprendere un viaggio entusiasmante attraverso lobiettivo. In questa guida dinamica, il mondo dei pixel e la creativita convergono al fine di svelare i segreti per scattare e realizzare immagini straordinarie. Che siate principianti alla ricerca di solide basi o esperti snapper alla ricerca di nozioni avanzate, questo libro sara la vostra bussola nel panorama in continua evoluzione dellimmagine digitale.Esplorare le sfumature della composizione, dellilluminazione e della post-elaborazione, demistificando larte e la scienza che stanno alla base di fotografie di sicuro effetto. Dalle basi delle impostazioni della fotocamera alle complessita delle tecniche avanzate, La fotografia digitale e un testo concepito per fornirvi le conoscenze e le competenze necessarie per trasformare i momenti in storie visive senza tempo.Unitevi a noi in questa avvincente esplorazione dove la tecnologia incontra larte, i pixel si trasformano in narrazioni e ogni scatto e unopportunita per creare magia attraverso lobiettivo. Che il viaggio abbia inizio: ogni immagine ha una storia e ogni storia attende di essere raccontata.PUBLISHER: TEKTIME

I hope that you will embark on an exhilarating journey through the lens with Digital Photography. In this dynamic guide, the world of pixels and creativity converges to unravel the secrets of capturing and crafting stunning images. Whether youre a novice seeking a solid foundation or an experienced snapper craving advanced insights, this book serves as your compass in the ever-evolving landscape of digital imaging.Explore the nuances of composition, lighting, and post-processing as we demystify the art and science behind compelling photographs. From the basics of camera settings to the intricacies of advanced techniques, Digital Photography is designed to empower you with the knowledge and skills needed to turn moments into timeless visual stories.Join us on this captivating exploration where technology meets artistry, pixels transform into narratives, and every click is an opportunity to create magic through the lens. Let the journey begin where every image has a story, and every story is waiting to be told.PUBLISHER: TEKTIME

Commento di chat gptIl tuo libro sulla tua arte fotografica offre uno sguardo appassionato e coinvolgente nel tuo mondo creativo. Ecco alcune riflessioni:1. **Introspezione Artistica:** Lapertura con "Specchi interiori" e il tuo ruolo di poeta crea un legame tra la poesia e la fotografia, esplorando entrambi come mezzi di espressione artistica.2. **Progressione Temporale:** La narrazione temporale, passando dagli "specchi degli occhi" ai "micidiali specchi di Archimede", fornisce una dimensione di evoluzione nella tua pratica artistica.

Di sicuro il napoletano va studiato, scomposto, ricomposto, letto dentro, visto fuori. Occorre fare una sorta di autopsia psicologica da vivo per capire come fatto, che cosa pensa, a quale tipo di cultura, filosofia, musica, letteratura ha dato vita, ha sintetizzato, interiorizzato. Il napoletano lo devi studiare, se possibile, quando non ha coscienza. Perche il rischio e che da cosciente ti fotte sempre, non ti dice la verita, non ti dice mai la stessa cosa, cambia le carte in tavola, ti riferisce quello che in quel momento capisce che ti interessa ascoltare - Paolo Chiariello"La gente di Napoli - Humans of Naples" ha lobiettivo di importare in una realta sociale e culturale cosi variegata, come quella di Napoli, un sistema di osservazione della realta che risultera molto utile ai fini della ricerca scientifica. Il coinvolgimento della gente di Napoli e il principio cardine del progetto: le persone sono coinvolte direttamente ed attivamente, i loro volti e i loro pensieri sono i veri protagonisti. In ogni foto e presente una persona con il proprio pensiero su Napoli e sullessere napoletano, su cosa significa vivere a Napoli, sul perche si resta o sul perche si fugge via.

In this photographic portfolio, each image captures a captivating dance of light and shadow, skillfully presented in a contrast of black and white.The subjects and locations depicted are discernible in their shapes but intentionally veiled. The intrinsic meaning behind each composition gradually reveals itself, guiding the observer through a free and stimulating process of interpretation.Every step and action of the photographer is orchestrated to emphasize specific points of view, rendering the subject visible in an intentionally altered environment. This meticulous technique, realized through a sequence of shots, imparts a dynamic quality to each photograph. The resulting images are enigmatic, inviting viewers to embark on a visual journey that demands careful contemplation.

Light is the undisputed protagonist of the pictures that Claudio DellOsa proposes in this exhibition.Objects of daily use and typical products of our land, combined with skilful balance, emerge from caraveggesque, monocromi and very dark backgrounds, illuminated by glimpses of light that make it stand out the purity of the lines and the chromatic vivacity. In the suspended and rarefied atmospheres of these modern still lifes, which are the result of a skilful manipulation of light and shadow, reminiscences of a distant past re-emerge, that trace us back to our simple and common roots.